Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato una legge che vieta l’uso di tecnologie che consentono l’accesso a siti web vietati nel paese. La legge hanno firmato e approvata ed entrerà in vigore già il 1 ° novembre 2017.
La legge vieta l’usa del VPN e di altre tecnologie che consentono alla gente di navigare in rete in modo anonimo. Leonid Levin, capo della commissione per la politica dell’informazione di Duma, ha dichiarato che la legge non ha l’intenzione di imporre restrizioni ai cittadini che rispettano la legge ma che intende solo bloccare l’accesso a “contenuti illegali”, ha dichiarato l’agenzia di stampa RIA.
La mossa arriva dopo che Apple la settimana scorsa ha rimosso dallo Store cinese tutte le app VPN.
La Cina ormai da tanto tempo gestisce il meccanismo di censura più sofisticato del mondo, l’uso di VPN da parte dei residenti fornisce una scappatoia che può essere utilizzata per eludere le liste di sorveglianza e blocco del paese, ad esempio i siti come Facebook, Twitter e YouTube sono bloccati non sono accessibili, addirittura anche Microsoft Outlook e Gmail sono stati vietati.
All’inizio dello scorso anno, la Cina ha aggiornato il suo grande firewall e ha iniziato a prevenire l’uso di VPN. Il governo cinese all’inizio di questo mese ha ordinato alle compagnie telefoniche come China Mobile, China Unicom e China Telecom di bloccare totalmente l’accesso alle VPN entro febbraio del 2018.
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